Mille occhi sul caffè
MILLE OCCHI SUL CAFFÈ per la mostra "Il gusto di una città - Trieste capitale del caffè", al Salone degli incanti dal 22 luglio all'8 novembre 2015
Si tratta di un montaggio di brani da film di varie epoche e paesi con riferimenti al caffè. Vi si scopre una grande ampiezza di registri, dal comico al drammatico, dal western al thriller. Vedendo questi segmenti riuniti in mezz'ora, ci si potrà legittimamente chiedere se l'incontro tra cinema e caffè sia qualcosa di più di una casualità, piuttosto un destino propizio alla convergenza tra l'energia di un'arte e quelle che può stimolare la bevanda.
Grandi registi (Dreyer, Ford, Lang, Rossellini, Chaplin, Hitchcock, Edwards, Pietrangeli, Visconti...) si rivelano capaci di mettere in scena il caffè così come riescono a farlo con i più alti temi umani. E la commedia all'italiana, da Totò a Mastroianni a Tognazzi a Benigni, vi si scatena come ha fatto nei suoi momenti migliori. Il montaggio, curato e realizzato da Francesca Bergamasco, è prodotto dal festival del cinema e delle arti “I mille occhi” diretto da Sergio M. Germani. E anche in ciò è lecito cogliere un felice incontro: Trieste, città di cinque festival cinematografici, ma di molte più miscele di caffè, conferma nella molteplicità dei gusti la ricchezza della cultura e del vivere sociale, e “I mille occhi”, che nel nome stesso coltivano la molteplicità del cinema, hanno qui voluto offrire uno sguardo molteplice sulla bevanda che fa battere il cuore nel godere la visione.